Promosso dall’Associazione di solidarietà internazionale Jobel in collaborazione con Aiuti senza Confini Onlus, Anolf, Betlem Onlus, i Comuni di Porpetto, Gradisca d’Isonzo e EuroAfricando e con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia a favore delle organizzazioni di volontariato (LR 9 novembre 2012, n. 23), AFRICAmente punta a favorire un clima di maggiore fiducia reciproca fra le diverse culture presenti sul territorio regionale, specialmente per quanto riguarda i cittadini africani di recente immigrazione e la cittadinanza locale, sia a livello istituzionale che associativo o privato. L’appuntamento del 2 ottobre sarà un importante momento d’incontro e scambio culturale tra persone, di diverse etnie africane, residenti sul territorio regionale, per avviare un processo di integrazione nelle comunità locali del FVG, stimolando l’interesse e favorendo il dialogo interculturale, l’incontro e la conoscenza reciproca. La giornata si aprirà alle ore 11 con la S. Messa, alla quale parteciperà anche il coro degli “Studenti Universitari Africani di Udine”. Seguirà intrattenimento musicale con la band “Camillo e i Cooperativi”, la sesta edizione del pranzo in famiglia (per il quale è richiesto un contributo solidale per sostenere i progetti che l'Associazione Jobel promuove in Africa in favore delle persone con disagio psichico attraverso l'Association Saint Camille de Lellis e il suo fondatore Grégoire Ahongbonon e in favore delle donne e i bambini ivoriani attraverso l'ONG Progrès Universel e la sua fondatrice Yoboué Affoué Ahoutou Brigitte). Dalle 14.30 sono in programma letture tratte dal libro dello scrittore e medico togolese Kossi Komla-Ebri “Imbarazzismi” interpretate dal regista teatrale Giorgio Amodeo, un laboratorio di percussioni a cura dell’Associazione Dambà, e un laboratorio di treccine per bambini e ragazzi. Per ulteriori informazioni e adesioni per il pranzo: tel. 3271662281 e info@jobelonlus.org